A quasi tre mesi dalla conclusione della Ballata dei Gigli e della Barca del 29 giugno, conclusasi in ritardo e fra numerose polemiche, il commissario della Fondazione Festa dei Gigli ha annunciato le sanzioni per gli eccessi avvenuti. Per la prima volta nella storia della festa, i provvedimenti sono di una durezza senza precedenti.


Secondo un comunicato che circola online, la causa principale delle sanzioni è la “competizione volgare tra le paranze” che ha gravemente compromesso la dignità e l’immagine della manifestazione, riconosciuta come patrimonio dell’umanità.
Le conseguenze per i responsabili sono state pesantissime:
Squalifica di un anno per i responsabili delle paranze Pollicino, San Massimo, Volontari e Insuperabile Barrese.
Incameramento della cauzione di tremila euro versata dai maestri di festa, accusati di non aver vigilato sul comportamento dei loro paranzari.
Divieto di avvicinamento ai gigli per i responsabili delle paranze squalificate durante la festa del giugno 2026.
La notizia ha suscitato scalpore e incredulità tra gli addetti ai lavori, ma anche soddisfazione nella maggioranza della popolazione. Molti, infatti, sono stanchi degli spettacoli indecorosi che da anni rovinano la reputazione della festa paoliniana.
Ora si attendono le reazioni degli interessati, mentre l’auspicio comune è che queste misure servano da monito per il futuro, affinché la Festa dei Gigli possa tornare a essere celebrata nel pieno rispetto delle sue tradizioni.